Google+ per il web marketing e la SEO

Google+ ha fatto registrare di recente il sorpasso di Twitter nella corsa al social network più utilizzato piazzandosi al secondo posto dietro Facebook. Google è già detentore del migliore motore di ricerca, della mail più utilizzata del pianeta e di YouTube, pertanto il social network è stato un passaggio obbligato e dal successo assicurato.

Quello che distingue Google+ da Facebook e Twitter è l’ormai certa influenza nei risultati (SERP) delle ricerche organiche attraverso la somma di una serie di fattori che indicano la popolarità e il livello di engagement di un autore sul web, alcuni di questi sono:

  1. Livello di engagement sul profilo Google+
  2. Numero di +1 e condivisioni per ogni post/articolo pubblicato dall’autore
  3. Numero di cerchie Google+ in cui l’autore è inserito
  4. Frequenza di pubblicazione presso i Blog
  5. Authority dei siti presso i quali l’autore scrive
  6. Numero di commenti per post

L’intenzione di Google sembrerebbe tutta incentrata nel togliere peso ai siti per darlo agli autori, che ne decreteranno il successo essendo essi stessi portatori e garanti di qualità e sicuro engagement…

Leggi anche l’articolo originale.

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