Blog | Sviluppo Software

29/10/07

Un progetto open-source realizzato nel tempo libero

Alcune interessanti riflessioni sulla tematica dell’open-source: quando un progetto realizzato nel tempo libero può diventare un progetto open-source da proporre alla comunità degli sviluppatori?

Geertjan Wielenga, sviluppatore del NetBeans Team, racconta la sua esperienza spiegando i passi che hanno portato il suo JFugue Music NotePad (un editor musicale scritto utilizzando la NetBeans Platform e JFugue API, una potente API per la gestione dei file midi) a diventare un progetto open-source.

In sintesi, secondo la sua opinione occorre:

  • disporre di un progetto che abbia raggiungo almeno un certo livello di coerenza (ovvero che possa attrarre l’interesse di altri sviluppatori)
  • rilasciare un prototipo, anche non completo, alla comunità
  • attendere che qualcuno si interessi al progetto (nel frattempo lo sviluppo da parte dell’autore non si arresta)
  • se qualcuno si interessa al progetto ed ha una conoscenza specifica del dominio maggiore di quella dell’autore diviene “contributor”
  • altri utenti sono semplici utilizzatori, “observers”
  • negli anni il progetto può evolvere raggiungendo buoni livelli, addirittura oltre le aspettative dell’autore stesso!

Leggi anche l’articolo originale.

27/09/07

Software Java di qualità, in 7 passi

Alcuni accorgimenti che possono rendere un programmatore più efficiente nello scrivere un codice di migliore qualità. Poche regole semplici, ma a mio parere azzeccate:

  1. Eliminare il codice non utilizzato
  2. Non documentare codice complesso, piuttosto scrivere codice semplice
  3. Non scrivere tanti commenti, ma migliorare il log
  4. Applicare la legge di Demeter per mantere il codice semplice
  5. Non ripetersi (non duplicare codice)
  6. Marcare volutamente le porzioni di codice incomplete
  7. Controllare le assunzioni nel codice (rilevare subito il fallimento)

Leggi anche l’articolo originale.

06/09/06

Lo sviluppatore software “moderno”

Chi ritiene la programmazione una pura fase di “manovalanza” all’interno di un progetto, è portato a ricredersi. L’utilizzo sistematico di pattern e l’evoluzione ciclica del design attraverso refactoring riportano lo sviluppatore, con la sua personalità ed esperienza al centro del progetto.

Sviluppo non significa solo scrivere codice. Sviluppo significa prendere decisioni concernenti il design. L’attività di sviluppo è qualcosa di creativo che richiede nel contempo grande disciplina. È un’attività di grande responsabilità che permette di progettare, creare, controllare e fare evolvere l’architettura e la funzionalità del progetto.

08/08/06

Testare il codice…

To test or not to test, this is the question… o meglio, quanto tempo e quante risorse dedicare al testing automatico del software?

E’ vero, JUnit è un ottimo strumento per il test di unità, ma predisporre gli unit test richiede tempo (anche il 50% del tempo totale di programmazione) e non si può dimenticare che il test di integrazione e funzionale è ben altra cosa… c’è ancora bisogno dei test manuali? Pare di sì…

Leggi anche l’articolo completo.

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